Progetto |
Uno dei punti di forza della nostra azienda è la coltivazione del riso, a questo è legata una storia particolare… Sfogliando la tesi di laurea di mamma Sandra, leggendo i suoi studi sul lavoro dei braccianti tra fine 800 ed inizio 900 e sulle coltivazioni della zona, abbiamo scoperto la presenza di un’antica risaia. Tutti noi in famiglia siamo stati molto sorpresi dalla scoperta e abbiamo subito deciso di riportare alla luce quell’antica risaia. Abbiamo iniziato coltivando 3 ettari di terreno, oggi ne abbiamo 11 dal quale ricaviamo il nostro riso Vialone Nano biologico e il riso Carnaroli biologico. Il Vialone Nano è un riso semifino, dai chicchi piuttosto piccoli e tondeggianti, ma molto ricchi di amilosio (23,8%) per cui rimangono molto compatti, con una grande capacità di crescita in cottura. Il Carnaroli è una varietà di riso superfino, dal chicco particolarmente allungato (7 mm), ha una bassa tendenza a perdere amido ma una buona capacità di assorbire liquidi durante la mantecatura, è per questo considerato uno dei risi italiani più pregiati. |